Ludovico Meneghetti
Lodovico Meneghetti (2 giugno 1926 – 19 luglio 2020) è stato un architetto e urbanista italiano. Si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1952. Nel 1953, Lodovico Meneghetti, insieme a Vittorio Gregotti e Giotto Stoppino, fondò lo studio di architettura, pianificazione urbanistica e design “Architetti Associati Vittorio Gregotti, Lodovico Meneghetti e Giotto Stoppino” a Novara, Italia. La partnership si espanse successivamente a Milano nel 1963, ma si sciolse nell’ottobre 1969 quando i tre architetti lasciarono definitivamente il loro studio in Via De Togni a Milano.
Meneghetti fu coinvolto in diverse organizzazioni e iniziative architettoniche e di pianificazione urbanistica. Fu membro del Msa (Movimento studi per l’architettura) e dell’Adi (Associazione disegno industriale). Si unì anche all’Inu (Istituto nazionale di urbanistica) e divenne consulente per organizzazioni come la Gescal (Gestione case per lavoratori) e l’Ises (Istituto per lo sviluppo dell’edilizia sociale), soprattutto nell’ambito della costruzione di scuole.
Dal 1956 al 1960, Meneghetti fu assessore all’urbanistica, ai lavori pubblici e all’edilizia privata per il Comune di Novara. Nel 1962-1963, guidò un gruppo di tecnici responsabili della progettazione del nuovo piano regolatore generale, del piano per l’edilizia economica e popolare e del piano particolareggiato esecutivo per una grande area di caserma.
A partire dal 1970, Meneghetti si dedicò a tempo pieno all’insegnamento e alla ricerca presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Nel 1972 assunse la direzione dell’Istituto di Urbanistica.
Nel 1983, co-fondò l’Archivio Piero Bottoni con Giancarlo Consonni e Graziella Tonon. Questo archivio raccoglieva documenti relativi all’architettura, alla pianificazione urbanistica, al design, alle politiche locali e nazionali e serviva come preziosa risorsa.
Meneghetti fu direttore del Dipartimento di Progettazione Architettonica al Politecnico di Milano dal 1985 al 1988 e rivitalizzò la rivista “QD. Quaderni del Dipartimento di progettazione dell’architettura”.
Scrisse numerosi libri e saggi su argomenti legati al territorio, al paesaggio, alla pianificazione urbanistica, alla cultura architettonica e urbanistica, al ruolo sociale del design, alle questioni dell’insegnamento del progetto e al ruolo delle amministrazioni pubbliche.
A partire dal 2003, contribuì come opinionista a Eddyburg, un sito web che si concentrava su città, società e politica, fondato nello stesso anno dall’ingegnere urbanista Edoardo Salzano.
Ludovico Meneghetti
Lodovico Meneghetti (2 giugno 1926 – 19 luglio 2020) è stato un architetto e urbanista italiano. Si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1952. Nel 1953, Lodovico Meneghetti, insieme a Vittorio Gregotti e Giotto Stoppino, fondò lo studio di architettura, pianificazione urbanistica e design “Architetti Associati Vittorio Gregotti, Lodovico Meneghetti e Giotto Stoppino” a Novara, Italia. La partnership si espanse successivamente a Milano nel 1963, ma si sciolse nell’ottobre 1969 quando i tre architetti lasciarono definitivamente il loro studio in Via De Togni a Milano.
Meneghetti fu coinvolto in diverse organizzazioni e iniziative architettoniche e di pianificazione urbanistica. Fu membro del Msa (Movimento studi per l’architettura) e dell’Adi (Associazione disegno industriale). Si unì anche all’Inu (Istituto nazionale di urbanistica) e divenne consulente per organizzazioni come la Gescal (Gestione case per lavoratori) e l’Ises (Istituto per lo sviluppo dell’edilizia sociale), soprattutto nell’ambito della costruzione di scuole.
Dal 1956 al 1960, Meneghetti fu assessore all’urbanistica, ai lavori pubblici e all’edilizia privata per il Comune di Novara. Nel 1962-1963, guidò un gruppo di tecnici responsabili della progettazione del nuovo piano regolatore generale, del piano per l’edilizia economica e popolare e del piano particolareggiato esecutivo per una grande area di caserma.
A partire dal 1970, Meneghetti si dedicò a tempo pieno all’insegnamento e alla ricerca presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Nel 1972 assunse la direzione dell’Istituto di Urbanistica.
Nel 1983, co-fondò l’Archivio Piero Bottoni con Giancarlo Consonni e Graziella Tonon. Questo archivio raccoglieva documenti relativi all’architettura, alla pianificazione urbanistica, al design, alle politiche locali e nazionali e serviva come preziosa risorsa.
Meneghetti fu direttore del Dipartimento di Progettazione Architettonica al Politecnico di Milano dal 1985 al 1988 e rivitalizzò la rivista “QD. Quaderni del Dipartimento di progettazione dell’architettura”.
Scrisse numerosi libri e saggi su argomenti legati al territorio, al paesaggio, alla pianificazione urbanistica, alla cultura architettonica e urbanistica, al ruolo sociale del design, alle questioni dell’insegnamento del progetto e al ruolo delle amministrazioni pubbliche.
A partire dal 2003, contribuì come opinionista a Eddyburg, un sito web che si concentrava su città, società e politica, fondato nello stesso anno dall’ingegnere urbanista Edoardo Salzano.