Gigi Sabadin
Gigi Sabadin è un noto designer italiano nato nel 1930 a Cittadella, in provincia di Padova. È conosciuto per essere l’autore di pezzi emblematici nella storia del design, particolarmente per il suo lavoro con il legno e le sue abilità nella lavorazione del materiale. Nonostante la sua professione principale fosse quella di metalmeccanico, aveva una forte passione per il design e la creazione di oggetti.
Sabadin è noto per la sua schiva personalità e il suo approccio anomalo al design. Nel suo laboratorio, ha creato oggetti essenziali e moderni basati su intelligenti invenzioni tecniche e formali. I suoi progetti sono caratterizzati da una perfetta combinazione di conoscenza tecnica, comprensione dei materiali e ricerca estetica. Erano veri e propri atti creativi, concepiti per la loro essenza e utilità, prima ancora che per essere prodotti da vendere su larga scala, anche se molti dei suoi design sono stati effettivamente prodotti e sono rimasti attuali nel tempo.
Tra le sue opere più famose ci sono le sedie Peota (1970), Fiora (modello CH-304) del 1979, le sedie Canossa (1974), le sedie pieghevoli modello Arca (1974) e le sedie impilabili prodotte per Stilwood negli anni ’70. Questi pezzi sono ancora considerati straordinariamente attuali, sia dal punto di vista concettuale che in termini di funzionalità ed estetica.
La sua eredità nel mondo del design è quella di un progettista eccezionale che ha creato opere d’arte funzionali e intramontabili, dimostrando una profonda comprensione del materiale e una capacità unica di unire tecnologia e forma.
Gigi Sabadin
Gigi Sabadin è un noto designer italiano nato nel 1930 a Cittadella, in provincia di Padova. È conosciuto per essere l’autore di pezzi emblematici nella storia del design, particolarmente per il suo lavoro con il legno e le sue abilità nella lavorazione del materiale. Nonostante la sua professione principale fosse quella di metalmeccanico, aveva una forte passione per il design e la creazione di oggetti.
Sabadin è noto per la sua schiva personalità e il suo approccio anomalo al design. Nel suo laboratorio, ha creato oggetti essenziali e moderni basati su intelligenti invenzioni tecniche e formali. I suoi progetti sono caratterizzati da una perfetta combinazione di conoscenza tecnica, comprensione dei materiali e ricerca estetica. Erano veri e propri atti creativi, concepiti per la loro essenza e utilità, prima ancora che per essere prodotti da vendere su larga scala, anche se molti dei suoi design sono stati effettivamente prodotti e sono rimasti attuali nel tempo.
Tra le sue opere più famose ci sono le sedie Peota (1970), Fiora (modello CH-304) del 1979, le sedie Canossa (1974), le sedie pieghevoli modello Arca (1974) e le sedie impilabili prodotte per Stilwood negli anni ’70. Questi pezzi sono ancora considerati straordinariamente attuali, sia dal punto di vista concettuale che in termini di funzionalità ed estetica.
La sua eredità nel mondo del design è quella di un progettista eccezionale che ha creato opere d’arte funzionali e intramontabili, dimostrando una profonda comprensione del materiale e una capacità unica di unire tecnologia e forma.